MedioFimaa

Il Sole 24 Ore, 18 settembre 2015 – Sono le città in grado di cambiare pelle, anche rapidamente, ad attirare investimenti internazionali e ad avere la possibilità di vedere il mattone rivalutarsi nel tempo. E il processo di urbanizzazione, fenomeno dominante anche nel XXI secolo, può aiutare il trend. Si prevede, infatti, che entro il 2050 due terzi degli abitanti del pianeta, oltre sei miliardi di persone, abiteranno nei centri urbani. «Le città sono oggetto di profondi processi evolutivi che ne modificano radicalmente struttura e forma sulla base di nuovi principi e logiche di sviluppo – dicono da Scenari Immobiliari, che ha preparato uno studio in esclusiva per Il Sole24 Ore in vista del consueto convegno di Santa Margherita Ligure previsto per il 18 e 19 settembre -. Il processo di trasformazione mette in gioco le risorse economiche, politiche e sociali per rispondere alla domanda di miglioramento della condizione abitativa e dei servizi, di sviluppo dell’economia e dell’occupazione per popolazioni sempre più numerose ed eterogenee». Scenari Immobiliari analizza tre esperienze, eterogenee per contesto e area geografica, ma con similitudini sotto il profilo dell’innovazione: Singapore, Amburgo e Matera.

viaMedioFimaa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*